PONTE DELLA MUSICA
Uno di quelli meno conosciuti è il ponte della Musica-Armando Trovajoli: collega l’auditorium Parco della musica, il parco di villa Glori. il museo del MAXXI e il teatro Olimpico con il complesso sportivo del Foro Italico, l’ostello della gioventù, lo spazio verde di Monte Mario, il museo del Genio e l’auditorium della Rai. Per la sua costruzione, dalla fase di progetto all’atto pratico edile, benchè prevista nel piano regolatore della Capitale del 1929, è solo dopo settant’anni che viene dato il via all’iter del progetto. È infatti il 2000 quando viene bandito un concorso internazionale per il disegno del ponte, vinto dallo studio londinese Buro Happold e dall’ingegner Davood Liaghat, assieme a Kit Powell-Williams Architects. Il ponte, con un design dal gusto contemporaneo, unisce nella costruzione materiali diversi come l’acciaio, il calcestruzzo ad alta resistenza, il cemento armato e il legno. Si presenta con una struttura ad arco, lunga 190 metri, che raggiunge una larghezza massima di 22 nella zona centrale e di 14 alle due estremità